I Venerdì Scientifici – Alla scoperta dei Buchi Neri

Alla scoperta dei buchi neri con i Giovani per la Scienza

Davide Astesiano approfondirà con il pubblico dei Venerdì Scientifici di Savona uno dei più grandi misteri del cosmo

 

I “Giovani per la Scienza” propongono, per i “Venerdì scientifici di Savona”, una conferenza sui buchi neri, con relatore il socio dell’Associazione Davide Astesiano. L’incontro è aperto al pubblico e si terrà sulla piattaforma digitale Zoom a partire dalle ore 10:00 di venerdì 25 Giugno.

La conferenza tratterà dei buchi neri, oggetti cosmici con una gravità così forte che nemmeno la luce può sfuggirvi. I buchi neri erano già stati partoriti dall’immaginazione di Pierre-Simon Laplace nel diciottesimo secolo, ma fu solo grazie ai lavori di Karl Schwarzschild nel 1918 e di David Finkelstein nel 1958, basati sulla teoria della relatività generale di Einstein, che i buchi neri poterono essere considerati una conferma della fisica teorica.

Davide dopo essersi diplomato come perito elettrotecnico al Ferraris-Pancaldo di Savona consegue la laurea triennale in Fisica all’Università degli studi di Genova e la laurea magistrale in Astrofisica all’Università Bicocca di Milano.

Tre anni fa vince il concorso per entrare come dottorando in fisica teorica all’Università degli Studi dell’Insubria nella sede di Como e da quel momento i suoi principali argomenti di ricerca sono la teoria delle stringhe e la dinamica galattica. Attualmente sta per ottenere il suo dottorato di ricerca, dopo il quale vorrebbe proseguire a lavorare nel mondo accademico.

Davide è diventato socio dell’Associazione più di dieci anni fa, si iscrisse incuriosito dallo spirito con cui i Giovani per la Scienza affrontano il mondo della scienza, ripercorrendone la storia tramite esperimenti e leggendo direttamente gli scritti degli scienziati che la hanno costruita.

 


Il progetto dei Venerdì Scientifici è volto al coinvolgimento del pubblico savonese e non solo, pertanto chi fosse interessato può contattare l’Associazione compilando il seguente modulo di Google: