Parte dall’Itis la strada per diventare ingegnere

Da SavonaEconomica.it – 21 Gennaio 2011

Presentato ieri all’Istituto Tecnico Ferraris – Pancaldo, partirà lunedì prossimo, 24 gennaio, nel Campus universitario di Savona, il Progetto Ingegnere, iniziativa che intende “costruire” un percorso di laurea partendo già dalla scuola media superiore. Il progetto coinvolge la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Genova con il preside Paola Girdinio, la Spes, società di promozione dell’Università, con il presidente Alessandro Schiesaro,  l’Istituto Secondario Superiore Ferraris – Pancaldo con il dirigente scolastico Gabriella Rosso, e l’Associazione Giovani per la Scienza con il presidente Bianca Ferrari. Tutti consapevoli dell’importanza di una figura professionale, quella dell’ingegnere, che rappresenta uno dei pilastri della società moderna, non solo per la capacità di affrontare i problemi tecnico-scientifici, ma anche e soprattutto per la sua capacità manageriale di organizzare persone nelle imprese.
Ieri, al “Ferraris Pancaldo”, l’ing. Simona Sacone, docente nel corso di laurea di Ingegneria Gestionale presso il Campus di Savona, l’ing. Franco Lolli, docente e collaboratore della scuola superiore e la prof. Bianca Ferrari, presidente dell’Associazione Giovani per la Scienza, hanno presentato alle classi quarte e quinte l’iniziativa, che si svolgerà interamente presso il Campus Universitario di Savona e che è incentrata sulla sinergia formativa tra gli insegnamenti scientifici delle scuole medie superiori e le attività di ricerca e di studio del polo Universitario di Ingegneria dell’Università degli Studi di Genova presso il Campus di Savona.
Sono già 66 gli studenti che si sono iscritti al progetto che partirà lunedì 24 al Campus di Savona e che prevede due tranche formative. La prima settimana gli allievi verranno affiancati per l’intera giornata dai docenti universitari e dai ricercatori del Campus in un percorso formativo che va dalle reti elettriche intelligenti alla simulazione dinamica di sistemi complessi, dal  modello di traffico autostradale ai modelli di nodi di trasporto multimodale, dalla gestione delle risorse naturali al telerilevamento satellitare per applicazioni  ambientali ed energetiche. Alla fine del precorso i giovani presenteranno in PowerPoint l’esperienza fatta.
La seconda tranche coordinata dall’Associazione Giovani per la Scienza, che ha sede operativa al Campus, partirà il 14 febbraio e vedrà gli studenti impegnati tutti i pomeriggi della settimana nell’ approfondire temi di analisi matematica, fisica e chimica, con l’obiettivo di motivarli  all’utilizzo in maniera operativa delle competenze scientifiche che stanno acquisendo nella scuola superiore  e dar loro strumenti per affrontare i test d’ingresso alle facoltà scientifiche.