La scienza è giovane a Savona

Da Savona Graffiti, 8 Maggio 2015

LA SCIENZA E’ GIOVANE A SAVONA

I “Giovani per la scienza” festeggiano i dieci anni di attività con due appuntamenti

giovani_scienza_2 E’ già trascorso un intero decennio da quando, nel 2005, un gruppo di amici savonesi, appassionati di materie scientifiche, nato intorno all’insegnante Bianca Ferrari, decide di riunirsi in un’associazione rivolta all’approfondimento di particolari temi scientifici. Sembra volato il tempo, per i “Giovani per la scienza”, realtà di cui oggi fanno parte oltre cento ragazzi, tra i 14 e i 27 anni. Studenti, ma anche tecnici e impiegati nel mondo della ricerca che in dieci anni hanno concretizzato trenta progetti, volti alla sperimentazione e creazione di strumenti, promozione di convegni e collaborazioni con l’Istituto Cern di Ginevra. Ben tre le sedi in cui i giovani si riuniscono per discutere tra loro di scienza e per tenere lezioni dimatematica e fisica: presso l’Unione Industriali e l’istituto tecnico “Ferraris-Pancaldo” di Savona e il Campus universitario di Legino. Laboratori in cui la scienza è considerata uno strumento pratico per la risoluzione di problemi, al quale i ragazzi si approcciano con creatività e curiosità, oltre che tramite lo studio fine a sé stesso. Gli spazi che hanno visto la nascita e lo sviluppo dell’associazione savonese saranno i luoghi dove gli “apprendisti scienziati” festeggeranno il loro decennale. Dieci candeline che saranno soffiate venerdì prossimo, 15 maggio, con due appuntamenti, ovviamente di carattere scientifico: il primo si svolgerà di mattina, alle ore 10, presso l’Aula Magna del liceo “Ferraris-Pancaldo” di via Rocca di Legino. Interverranno i soci fondatori dell’associazione, tra i quali parteciperanno anche il dottore Andrea Barbero, “Privat Dozent” presso l’istituto svizzero “Universitätsspital” di Basel e l’ingegnere Sergio Palumberi, dalla “Columbus Flight Director Airbus Defence & Space” di Monaco di Baviera; questi sarà anche il protagonista della conferenza con cui le celebrazioni continueranno nel pomeriggio alle 17, nell’Aula Magna della Palazzina Lagorio, presso il Campus savonese di via Magliotto. Qui, avverrà il secondo appuntamento della giornata, che riguarderà scienza e management della Stazione Spaziale Internazionale. “Cominciamo all’Itis perché lì siamo nati – afferma la Presidente dei “Giovani per la scienza” Bianca Ferrari – interverranno tutti i fondatori, riuniti a Savona per un giorno dalle varie parti d’Italia e Europa, da cui molti di loro provengono, avendo tutti trovato lavoro in ambito scientifico. Ognuno di loro parlerà della sua esperienza, per sottolineare il significato che l’associazione ha avuto nella sua vita e per trasmetterlo alle nuove leve di studenti”. Uno strumento che non è quindi solo motivo per i giovani di condividere con i propri coetanei una passione o stimolare l’ingegno, l’associazione “Giovani per la scienza”. Soprattutto, un’occasione per entrare in contatto con il mondo del lavoro. “Il pomeriggio al Campus, invece, interverranno le autorità degli Enti che hanno da sempre creduto in noi, seguendoci e sostenendoci in questi dieci anni”, conclude. Infatti, i due appuntamenti sono organizzati in collaborazione con Universitätsspital di Basel, AirbusDefence & Space, Unione Industriali della Provincia di Savona, Camera di commercio, Istituto nazionale di fisica nucleare e Università di Genova, Istituto secondario “Ferraris-Pancaldo”, Fondazione “De Mari” della Cassa di Risparmio di Savona, Campus di Legino e Gruppo Astrofili Savonesi. giovani_scienza

Festeggiati i 10 anni dei “Giovani per la Scienza”

Festeggiati i 10 anni dei “Giovani per la Scienza”

Celebrazioni all’ISS Ferraris-Pancaldo e al Campus Universitario di Savona per il decennale dell’Associazione “Giovani per la Scienza”

Venerdì 15 Maggio si è svolta a Savona la celebrazione del decennale dell’Associazione “Giovani per la Scienza”. La mattina, dalle ore 10:00 alle 12:30 sono intervenuti i soci fondatori nell’aula magna dell’ISS Ferraris-Pancaldo, dove è nata l’associazione, giungendo dai loro luoghi di lavoro, chi da Genova, chi da Trieste, chi da Londra, chi da Lugano… Ad assistere presenti molti studenti del Ferraris-Pancaldo, le autorità scolastiche, alcuni genitori, il direttore dell’Unione Industriali di Savona il Dott. Alessandro Berta e il manifacturing manager dell’Infineum il Dott. Marco Macciò.002 MATTINO ALL'ITIS Si è ripercorso, con 16 interviste ai fondatori , la loro esperienza di 10 anni ed oltre all’interno dei “Giovani per la Scienza”. Con questi interventi si è voluto raccontare com’è nata e cos’è oggi l’Associazione “Giovani per la Scienza”, che quest’anno ha raggiunto 104 soci. . Nel pomeriggio, dalle ore 17:00 presso il Campus Universitario di Savona, nell’aula magna della palazzina Lagorio, di fronte a un pubblico di quasi 200 persone, è stata presentata l’Associazione “Giovani per la Scienza” attraverso gli interventi di tutti gli enti che hanno dato fiducia e sostenuto l’associazione in questi 10 anni: l’Unione Industriali della Provincia di Savona, l’Università degli studi di Genova, il Campus Universitario di Savona, la S.P.E.S., l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con il patrocinio della Camera di Commercio di Savona e della Fondazione “De Mari”. Sono intervenuti in questo senso il rettore del Campus di Savona Federico Delfino, sostenendo che il Campus e i GpS vanno nella stessa direzione, il dirigente scolastico dell’IIS Ferraris-Pancaldo Alessandro Gozzi, che è orgoglioso di avere questo gruppo tra le eccellenze della scuola, Gianluca Gemme, primo ricercatore dell’INFN Sezione Genova, che ha ricordato i primi incontri con i GpS e la scoperta non solo del loro impegno, ma anche della loro maestria, essendo riusciti a costruire un esperimento complesso come quello del pendolo di Foucault. Ma per ricostruire la storia dell’Associazione “Giovani per la Scienza”, sin dalla nascita, sono state importanti le parole del Presidente della Camera di Commercio di Savona Luciano Pasquale e quelle del Direttore dell’Unione Industriali di Savona Alessandro Berta. 005 POM AL CAMPUSIl Dott. Pasquale, a quei tempi direttore dell’Unione Industriali di Savona, della nascita dei “Giovani per la Scienza” ha detto: “mi sento come chi dopo dieci anni vede realizzato un sogno” e ha raccontato di quel “primo incontro con la professoressa Bianca Ferrari e uno sparuto numero di ragazzi nella sede dell’Unione Industriali di Savona, che incredibilmente chiedevano supporto per poter , fuori dagli orari scolastici, fare degli esperimenti di fisica”. Importante testimonianza è stata poi quella dell’attuale direttore dell’Unione Industriali di Savona il Dott. Alessandro Berta, che dieci anni fa nelle vesti di avvocato ha aiutato i fondatori a scrivere lo statuto e l’atto costitutivo dell’Associazione “Giovani per la Scienza”, e che ha raccontato “ricordo perfettamente nella costruzione delle regole dell’Associazione(…)il problema era che era composta al 98% da minorenni(…)e si doveva e si voleva fare in modo che fossero i ragazzi la vera anima dell’Associazione “Giovani per la Scienza”(…)si è costruito così un sistema in cui i ragazzi diventano grandi”. “Ma perché, ha continuato il dott. Berta, è importante e qual  è il valore aggiunto che danno i Giovani per la Scienza? Il fatto che lì dentro c’è una capacità di passare le conoscenze tra un giovane e l’altro e di lavorare insieme, attraverso la costruzione di esperimenti in gruppo, quindi la capacità a relazionarsi, che nella vita e nel lavoro devi avere”. Ha seguito la conferenza “Scienza e Management della Stazione Spaziale” tenuta dall’Ing. Sergio Palumberi, socio fondatore dell’Associazione e Flight Director presso Airbus Defence and Space a Monaco di Baviera. Palumberi, trascinando e affascinando il pubblico, ha parlato di come passino le giornate gli astronauti, quali siano gli esperimenti a cui stanno lavorando, con tutte le ricadute sulla Terra, sia tecniche industriali che mediche, di quanto sia prezioso il loro tempo ( 10.000 dollari al minuto!) e di come quindi sia fondamentale programmare in anticipo le loro attività minuto per minuto e quale sia il lavoro di programmazione che si svolge a Terra, che sta dietro a quello che si vede, affinché tutto funzioni perfettamente. Il flight director infatti è la figura che si occupa del coordinamento dei lavori di programmazione, controlla che gli astronauti rispettino le tabelle che sono state preparate per loro e che tutti loro operino in perfette condizioni di lavoro e di salute. 010 POM AL CAMPUSHa concluso la Prof. Bianca Ferrari, fondatrice e presidente dei Giovani per la Scienza, osservando che la scienza e la conoscenza sono infinite, perché è il pensiero dell’uomo che è infinito ed è del pensiero dei giovani che ci si deve occupare, perché è nel loro pensiero che risiedono tutte le potenzialità della nostra specie.

COMITATO STAMPA dei GIOVANI PER LA SCIENZA

I Giovani per la Scienza di Savona festeggiano il decimo compleanno

Da IVG.it, 8 Maggio 2015

unione-industriali-savona-282586.660x368 Savona. I Giovani per la Scienza di Savona soffieranno venerdì 17 maggio sulla decima candelina. La celebrazione del decennale dell’Associazione nata su iniziativa di un gruppo di studenti dell’Itis Ferraris appassionati di temi scientifici, coordinati dalla professoressa Bianca Ferrari, sarà l’occasione persottolineare lo sviluppo esponenziale dei giovani savonesi cultori di scienza, che da un piccolo nucleo di adepti hanno oggi superato il traguardo dei 100 aderenti.

L’associazione ha sede presso l’Unione Industriali di Savona e utilizza per per le proprie attività i laboratori scientifici del Ferraris e del Campus universitario di Savona. La cerimonia del decennale è in programma alle ore 10 presso l’aula magna dell’Istituto Ferraris Pancaldo di via alla Rocca, alla presenza dei soci fondatori (Bianca Ferrari è tuttora presidente dell’Associazione) e con la partecipazione degli scienziati Andrea Barbero (nella foto in una conferenza all’Unione Industriali), docente dell’Università di Basilea, e Sergio Palumberi, di Airbus Defence & Space a Monaco di Baviera. Quest’ultimo è un po’ il personaggio – simbolo dei Giovani per la Scienza savonesi, di cui è stato socio fondatore. Diplomato al Ferraris nel 1999 come perito elettrotecnico, si è poi laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino e dal 2008 lavora per il progetto Colombo, il laboratorio europeo della Stazione Spaziale Internazionale, di cui è attualmente Flight Director (direttore di volo). Dal prossimo settembre assumerà la responsabilità di tutte le attività nel laboratorio Columbus, inclusa la missione dell’astronauta europeo Tim Peake. La giornata dei Giovani per la Scienza proseguirà nel pomeriggio di venerdì nell’aula magna di Palazzina Lagorio, nel Campus di Savona, con un incontro alle 17. Dopo i saluti del pro rettore Federico Delfino e del vicepresidente dei Giovani per la Scienza, Stefano Bruzzone, interverranno il presidente della Camera di Commercio Luciano Pasquale, il primo ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Genova, Gianluca Gemme, il dirigente scolastico del Ferraris Pancaldo Alessandro Gozzi e il direttore dell’Unione Industriali di Savona Alessandro Berta. Seguirà la conferenza di Sergio Palumberi su “Scienza e management dalla Stazione Spaziale Internazionale”. Concluderà Bianca Ferrari.

I Giovani per la Scienza “vincono” una gita al CERN

Da Savona Graffiti, 4 Maggio 2015

I “GIOVANI PER LA SCIENZA” “VINCONO” UNA GITA AL CERN

90 ragazzi savonesi ospiti dello scienziato Benvenuti a Ginevra

2015 CERN Da Savona a Ginevra. Questo il viaggio compiuto nei giorni scorsi dai ragazzi appassionati di materie scientifiche riuniti nell’associazione “Giovani per la scienza”. Una gita all’istituto Cern, uno dei maggiori centri di ricerca europei, come premio per l’impegno, l’entusiasmo e gli studi profusi durante gli incontri pomeridiani in cui i giovani studenti, nelle loro diverse sedi, approfondiscono e sperimentano da vicino e in maniera pratica le varie discipline scientifiche. giovani_cern_1 In terra svizzera, i novanta Savonesi che hanno partecipato alla trasferta sono stati ricevuti dallo scienziato Cristoforo Benvenuti, noto per aver scoperto l’applicazione dell’ultra vuoto. I ragazzi dell’associazione presieduta dall’insegnante Bianca Ferrari hanno discusso con il professore in merito ai test che i giovani stanno sperimentando, in collaborazione con l’inventore Vittorio Schincaglia, anch’egli presente all’incontro, circa il prototipo di pannello solare fondato sul vuoto ultra spinto che Schincaglia sta installando nel suo laboratorio di Segno, sulle alture di Vado Ligure. “I “Giovani per la scienza” e Benvenuti hanno parlato inoltre dell’applicazione dell’ultra vuoto all’acceleratore LHC – spiega Bianca Ferrari – ciò permette ai protoni di arrivare a velocità vicinissime a quella della luce, grazie al fatto che non si scontrano con le molecole dell’aria e quindi non vengono frenati durante i 40 milioni di giri al secondo che fanno nei 27 km di anello”. Un’esperienza che è stata possibile anche grazie ai contributi della Fondazione De Mari e dell’Unione Industriali di Savona, presso la cui sede l’associazione cura un laboratorio, insieme agli spazi dell’Itis e del Campus di Legino. Un’avventura, quella dei “Giovani per la scienza”, che dura da tempo: infatti, il direttivo dell’associazione, che conta più di cento giovani studenti savonesi, di età media tra i 18 e i 30 anni, si prepara a festeggiare il decimo anniversario della sua fondazione con diverse iniziative in programma per il prossimo 15 maggio. giovani_scienza

I Giovani per la Scienza compiono 10 anni!

I Giovani per la Scienza compiono 10 anni!

Il 15 Maggio celebrazione decennale all’ISS Ferraris-Pancaldo e al Campus Universitario di Savona

Il giorno 15/05/2015 celebreremo il decennale dell’Associazione “Giovani per la Scienza”. assemblea ordinaria 2015 La mattina, dalle 10:00 alle 12:30 interverranno i soci fondatori nell’aula magna dell’ISS Ferraris-Pancaldo, dove è nata l’associazione. Questi ragazzi, grazie alla preparazione tecnico-scientifica impartitagli dalla scuola, alla passione per la scienza che vive nell’Associazione, ed alla loro volontà e dedizione, si sono costruiti la strada che li ha portati a trovare un lavoro, chi a Savona, chi a Genova, in Italia, e in Europa. Ad assistere saranno presenti molti studenti del Ferraris-Pancaldo, le autorità scolastiche, alcuni genitori e i rappresentanti delle aziende del territorio. Sarà un’intervista ai fondatori attraverso cui essi porteranno la loro esperienza, di 10 anni ed oltre all’interno dei “Giovani per la Scienza”, alle nuove leve. E’ attraverso il loro vissuto che si vuole raccontare com’è nata per caso e cos’è oggi l’Associazione “Giovani per la Scienza”, che quest’anno ha raggiunto 104 soci. Come in un organismo vivente da poche cellule si è sviluppato un gruppo, con il suo carattere, non solo scientifico ma anche umano, di solidarietà, di capacità organizzativa, di specificità e scopi diversi, ma tutti uniti dalla passione nel chiedersi il perché delle cose e nel provare a progettare e costruire esperimenti scientifici. Nel pomeriggio, dalle ore 17:00 presso il Campus Universitario di Savona, nell’aula magna della palazzina Lagorio verrà presentata l’Associazione “Giovani per la Scienza” attraverso gli interventi di tutti gli enti che ci hanno dato fiducia e sostenuto in questi 10 anni: l’Unione Industriali della Provincia di Savona, l’Università degli studi di Genova, il Campus Universitario di Savona, la S.P.E.S., l’I.N.F.N della sezione di Genova, con il patrocinio della Camera di Commercio di Savona e della Fondazione “De Mari” e con la collaborazione del Gruppo Astrofili Savonesi. Seguirà la conferenza “Scienza e Management della Stazione Spaziale” tenuta dall’Ing. Sergio Palumberi, socio fondatore dell’Associazione e flight director presso Airbus Defence and Space a Monaco di Baviera.

I “Giovani per la Scienza” vi aspettano!

Comitato stampa Associazione “Giovani per la Scienza”